Recensione "Urlami" di Laura Fortugno

Io che leggo un romanzo rosa? Potrebbe non capitare mai più, sappiatelo! Ecco a voi però un libro che è stato capace di ammaliarmi... che ne dite?

TITOLO: Urlami

AUTRICE: Laura Fortugno

CASA EDITRICE: Bookabook

GENERE: Romance

PREZZO: €15.00 cartaceo

€5.99 ebook

TRAMA:

Lei, lui, gli altri e le loro vite che si intrecciano, inconsapevoli di essere così fortemente connesse.

In un nevoso week-end prenatalizio, amore, passione, menzogne e tradimenti trasformano le esistenze di un gruppo di persone accomunate tra loro dal peso di un passato difficile e da un desiderio incontenibile: sentirsi desiderati e amati. Hanno solo una manciata di giorni per imparare a fare i conti con il dolore delle verità svelate e per riscoprire l’amore… soprattutto quello verso se stessi.

UN PO' SULL'AUTRICE:
Laura Fortugno è nata a Lodi ed è fundraiser presso l’Istituto dei Ciechi di Milano. Nel 2014 ha vinto il premio letterario “Racconti nella Rete” con Guardami pubblicato nell’antologia di racconti edita da Nottetempo nello stesso anno.
Urlami è il suo romanzo d’esordio.

Perché ho scritto questo libro?

Ho scritto questo romanzo iniziando a raccontare, in parte, la mia storia, non solo dalla mia “prospettiva” ma anche da quella dei coprotagonisti. Calandomi nei panni di chi stava “creando” il mio dolore come di chi lo stava vivendo con me. L’intento di questo libro, che attraverso diversi personaggi, parla di amore, fragilità e tradimenti, è quello di indagare nell’animo umano cogliendone debolezze e ambiguità. Ponendo l’attenzione sulle conseguenze, spesso sottovalutate, di ogni nostra azione.

Un romance le cui storie dei personaggi vanno a intrecciarsi tra di loro fino a creare quell'armonia perfetta che accompagna tutta la narrazione. 

Diversi sono i protagonisti, molte sono i punti di vista e tante le emozioni che ho provato.

Dalla prima all'ultima riga ho tenuto gli occhi incollati sulle parole, arrivando a finirlo in appena un giorno. Per me un record mondiale dato che impiego almeno una settimana per arrivare a metà ultimamente, per fortuna sono riuscita a staccare la mente dalle preoccupazioni e concentrarmi su una dolce, ma spesso amara, lettura.

Perchè non la definisco dolce al 100%? Il tradimento. Penso di essere la prima persona alla quale questo argomento sta molto a cuore e alla quale piacerebbe vedere in una relazione maggiori riflessioni ragionando tramite il proprio cuore, senza dimenticare il cervello, anzichè dar spazio all'istinto. 

Laura, con la sua scrittura semplice ma d'effetto, porta il lettore in quello che considero il viaggio della mente di chi tradisce, ma non solo, anche chi purtroppo viene tradito

Ho deciso di accettare la collaborazione con bookabook in merito a questo libro proprio per la tematica che tratta nonostante sembri un argomento superficiale.

Ogni personaggio ha un proprio spazio, ognuno racconta il proprio punto di vista,

Come ho già detto sono più le storie raccontate, tra cui Giulia ed Edoardo che mi hanno conquistata completamente con la loro infinita dolcezza e voglia di amarsi.

Non sono un clichè, non è la coppia del cattivo ragazzo insieme alla propria Lei dolce, gentile e pura.

NO. Giulia è una bellissima donna sposata, che ha appena scoperto l'infedeltà del marito.

Non voglio dirvi niente a riguardo per evitare di fare spoiler, ma sarà il sentimento del fantastico Edoardo, amante della fotografia, a farle dimenticare anche solo per pochi istanti la sofferenza della scoperta? 

Poi c'è Martina, una ragazzina della mia età che si innamora tramite un apparecchio elettronico di un uomo più vecchio, che la desidera solo per le sue curve giovani. Vorrei svelarvi tutta la sua visione dei fatti, farvi sapere cosa una povera ragazza ha dovuto passare ma non posso. Non trovo le parole per farlo. Che dire? Martina mi ha riempito il cuore, fatto tanta pena ma al contempo riflettere: può la passione, o un sentimento più grande, portare a gesti estremi? 

Sì, putroppo sì. 

Amare ferisce? Sì.

Dobbiamo quindi smettere di farlo? Assolutamente no. Una delusione non porta alla fine della felicità, è bene rimboccarsi le maniche e passare oltre a testa alta.

Non sono solita a leggere questo genere, penso sempre di non riuscire ad apprezzarlo poichè vengo definita come "l'anti-amore", ma posso dire che Urlami è riuscito a farmi sognare quella relazione che mi piacerebbe e che invece non gradirei affatto!!

E' stata una sorpresa grandissima. Posso dire di non aver trovato alcun difetto, è stato a dir poco meraviglioso decidere di dare il voto che questo libro merita: le cinque e piene stelle.

VOTO: 5/5