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Mi chiamo Giada, sono amante dei libri da oltre cinque anni e possiedo una pagina instagram al nome BOOKSCANSAVEUS. Adoro serie tv d'azione e talvolta romantiche. Cole Sprouse è la mascotte di questo blog!

giovedì 7 marzo 2019

Recensione di "Never Never" di Diego Cabras

Sono tornata, i'm back, più forte di prima con un libro bomba. Siete pronti? Let's start!

TITOLO: Never Never
AUTORE: Diego Cabras
CASA EDITRICE: bookabook
PREZZO: €12.00 edizione cartacea
€5.99 versione ebook

Per acquistare il romanzo clicca qui

TRAMA:
Quando Jack accetta con entusiasmo l’invito a passare un week-end nella megavilla fuori Roma di Gloria, il suo attraente capo, crede di essere finalmente riuscito a farla capitolare: non sa, invece, che sarà l’inizio dell’apocalisse e che proprio lui ne sarà l’artefice. Jack, programmatore esperto, è stato infatti invitato da Gloria per testare un nuovo videogioco per smartphone su cui l’azienda ha investito tutti i suoi utili: Never Never. Attraverso la realtà aumentata il gioco permette agli utenti di compiere impunemente tutte quelle azioni che nella vita di ogni giorno non sono permesse dalla morale e dalle convenzioni sociali.
È un successo planetario e Jack diventa ricco e famoso, fino a quando il gioco inizia a mostrare i primi effetti collaterali: sembra creare una strana dipendenza nei giocatori psicologicamente più deboli, che non riescono più a distinguere la realtà dal gioco, diventando violenti e molto pericolosi…


UN PO' SULL'AUTORE:



DIEGO CABRAS, nato il 5 aprile del 1975 a Firenze, si è diplomato in studi classici e durante l’università ha iniziato a girare il mondo lavorando come guida equestre, marinaio e istruttore subacqueo. Nel 2012 è tornato in Toscana, dove insieme alla moglie gestisce un bed & breakfast. Never Never è il suo primo romanzo.


Perché ho scritto questo libro? Questo libro è nato con un processo opposto al solito: un giorno ascoltando una canzone in inglese mi è rimasta in testa la parola ‘never’. Ripetendola ossessivamente ho trovato che ‘Never Never’ avesse un bel suono e mi sono chiesto: “Cos’è che potrebbe chiamarsi così? Un videogame!” A quel punto ho dovuto pensare che gioco potesse essere e ho dovuto inventarmi un visore per la realtà aumentata che potesse far fare all’utente ciò che mai e poi mai (never never appunto) può fare nella vita reale.




Un libro molto particolare, dalla trama intrigante e capace di tenere il lettore incollato alle pagine.
Della narrazione di Cabras mi è piaciuto specialmente la sua semplicità nella scelta delle parole ma senza renderla banale, priva di contenuti e noiosa.

Anzi! Tutta quanta la storia è caratterizzata da puro movimento, dinamicità, azioni associate ai pensieri del protagonista, un semplicissimo ragazzo la cui età aggira attorno ai 30 anni, Jack.

Mi piace definire questa trama apocalittica, e come ben sappiamo, solitamente le vicende con tale tema viene ambientato in territorio americano, ma per fortuna questa volta la nostra cara Italia è protagonista, il punto Zero, da dove tutto comincia. Ne sono stata felice poichè mi sono rivista maggiormente in Jack. 

Molto forte è il messaggio che ho percepito una volta concluso l'intero libro: la tecnologia può creare disastri irrimediabili, persino la fine del mondo. Se non usata con moderazione trasforma l'uomo in un animale selvaggio, incapace di pensare col proprio cervello se non quello del computer.
Questa consapevolezza è spaventosa, spesso se ci rifletto percepisco i brividi in tutto il corpo, e con Never Never ho sentito gli occhi aprirsi un po' di più.

Avrei apprezzato più descrizioni riguardo agli "infetti", coloro ormai succubi del videogioco,e scrivere più dettagliatamente i loro movimenti per avere un'idea più chiara in mente.

Con uno svolgimento da urlo mi sarei aspettata un finale differente, più sorprendente ma non è neanche dispiaciuto troppo. Mi piacerebbe approfondirlo ma svelerei tutto quanto!

Vorrei soffermarmi un po' anche sulla grafica della copertina che mi fa impazzire. Indica un senso di devasto totale, racchiude l'elemento essenziale del libro, quindi posso definirlo come un lavoro ben fatto anche sotto questo punto di vista!

Sono stata felice di aver collaborato ancora con questa casa editrice, e ringrazio gentilmente l'autore per la sua disponibilità!

VOTO: 4/5 meritatissime!

Spero come sempre di esservi stata utile. Voi lo avete letto? Vi ha incuriositi?
Alla prossima!
bookscansaveus

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