Recensione "Iron Flowers, Tracy Banghart"

CIAO LETTORI! Oggi vi porto la recensione di un libro che ho finito di leggere da pochissimi giorni. E' una specie di esperimento per vedere se può piacere... quindi fatemi sapere! 

Cominciamo subito!

 
TITOLO: Iron Flowers

AUTORE: Tracy Banghart

CASA EDITRICE: Deagostini

PREZZO: 13.51

(EBOOK DISPONIBILE)

 

SINOSSI:  Non tutte le prigioni hanno le sbarre. In un mondo governato dagli uomini, in cui le donne non hanno alcun diritto, due sorelle non potrebbero essere più diverse l'una dall'altra. Nomi è testarda e indisciplinata. Serina è gentile e romantica, e sin da piccola è stata istruita per essere un esempio di femminilità, eleganza e sottomissione. Sono queste le doti richieste per diventare una Grazia, una delle mogli dell'erede al trono. Ma il giorno in cui le ragazze si recano nella capitale del Regno, pronte a conoscere il loro futuro, accade qualcosa di inaspettato che cambierà per sempre le loro vite. Perché, contro ogni previsione, è proprio l'indomabile Nomi a essere scelta come compagna del principe, e non Serina. E mentre per Nomi inizia una vita a palazzo, tra sfarzo e pericolosi intrighi di corte, sua sorella, accusata di tradimento per aver mostrato di saper leggere, viene confinata sull'isola di Monte Rovina, un carcere di donne ribelli in cui, per sopravvivere, bisogna combattere e uccidere. È così che entrambe si trovano prigioniere, l'una di una gabbia dorata e l'altra di una trappola infernale. Per le due sorelle la fuga è impossibile: un solo errore potrebbe significare la morte. E allora, quando non c'è soluzione, l'unica soluzione è cambiare le regole.

UN PO' SULL'AUTRICE:

Cresciuta nelle campagne del Maryland, tra scoiattoli volanti e campi di granoturco, Tracy Banghart ha conseguito un master in editoria presso la Oxford Bookes University, in Inghilterra.Ha una passione sfrenata per i cupcake e sin da piccola si è dedicata alla scrittura. A causa del lavoro del marito nell'esercito, si sposta continuamente insieme a tutta la famiglia, ma in estate riesce sempre a tornare nella magnifica isoletta di Temagami, in Canada.

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RECENSIONE:

Ci troviamo immersi in un mondo del tutto differente da quello che viviamo noi ogni giorno: nel Regno delle due protagoniste, Nomi e Serina, le donne non possiedono alcun diritto. Queste sono obbligate a tenere i capelli lunghi, lavorare in industrie tessili la cui gestione non deve essere della stessa famiglia, e specialmente le capacità di lettura e scrittura sono assolutamente vietate e punibili.

In occasione della malattia del Supremo, colui che governa tutto il Regno, l'erede al trono Malachi dovrà scegliere la propria moglie e madre del prossimo successore; Selina, la sorella maggiore di Nomi, viene cresciuta con l'istruzione adatta per diventare una Grazia, la possibile promessa sposa dell'Erede, mentre  la sorella minore gemella di Renzo, possiede sin da bambina l'animo ribelle che una donna non dovrebbe possedere. Qui le due sorelle andranno incontro a un cambiamento drastico: cosa succede se la ribelle, non giustamente istruita,   verrà scelta per una vita di lusso, mentre l'altra per essere la sua ancella?

 Ho apprezzato moltissimo la decisione di alternare i capitoli in base al punto di vista, così da conoscere maggiormente i caratteri delle protagoniste. In realtà pensavo che tra le due, Nomi sarebbe diventata la mia preferita, colei che mi rappresenta per la ribellione che inizialmente possiede nel sangue, a differenza di Serina abituata all'eleganza e compiacere gli uomini. Tuttavia non è stato così: la sorella maggiore conosce un'evoluzione assurda, super positiva e che ho amato da pazzi.

In tutta onestà il senso di "Girl Power" che avrebbe dovuto tramandare il libro l'ho percepito soltanto da lei. Diventa una donna con la testa sulle spalle, la cui intenzione è quella di sovrastrare il potere maschile con quello femminile. 

Si incontrano dei personaggi la cui storia secondo me avrebbe meritato un maggiore spazio e approfondimento; questo mi ha lasciato leggermente l'amaro in bocca.

Nomi invece vive la sua vita a palazzo, seppur con una grandissima fatica poichè abituata a tutt'altra tradizione, e il senso di ribellione iniziale risulta quasi muto; apparentemente diventa anche sottomessa dalla presenza di Asa, fratello dell'Erede bello e affascinante, fidandosi di lui più o meno dal terzo incontro, e anche Malachi che personalmente ho amato da morire nonostante non gli venga donata la giusta scena. Infatti, ricollegandomi all'approfondimento dei personaggi, la famiglia "reale" avrebbe meritato maggiore spazio.

Pochissimi colpi di scena durante lo svolgimento, e nonostante sia un libro dalla scrittura semplice e catturante, ho impiegato molto tempo per terminarlo data la presenza di alcuni capitoli piatti (specie dal punto di vista di Nomi) nei quali succede poco e niente, per poi non parlare di tutte quelle mosse abbastanza prevedibili per me...

Una trama sicuramente originale, evoluta nel modo giusto, ma priva di suspace: solo verso le ultime cento pagine ho percepito l'ansia e il bisogno di continuarlo.

Altro discorso per il finale... non l'ho apprezzato, anzi, sono abbastanza confusa al riguardo. Prima di cominciare il libro pensavo fosse uno standalone, quindi senza un seguito, lasciandomi abbastanza interdetta dopo averlo trovato non auto-conclusivo, e specialmente banale. Ho scoperto poi che uscirà un secondo volume (se non erro nel luglio 2019).

Nel complesso non è stato così male anche se aspettavo qualcosina in più data la grande fama che ha su bookstagram; infatti sono stata spinta alla sua lettura per via dei consigli che mi sono stati fatti!
Spero che il seguito sarà migliore.

Vorrei inoltre spendere due parole sulla copertina, che attrae sicuramente in moltissimi: a dir poco favolosa! Un bookporn FANTASTICO.

Voto: 2.75/5

So che avevo promesso di mantenere le recensioni su instagram per comodità, ma anche l'idea di portarle sul blog non mi dispiace affatto. Sula piattaforma continuerò, ma sicuramente meno dettagliate di questa.
Spero che vi sia piaciuta!

L'avete mai letto? Altrimenti... vi piacerebbe?

A presto!

                             La mia mascotte sempre presente